"Il valore della dignità, la dimensione da sogno, l'utopia. Da Il Posto a Il Mestiere delle armi, lo sguardo puro ed anticonvenzionale di un maestro del cinema italiano che non soccombe al correre del tempo perché ne sta fuori, non si immerge mai e non si perde"
(Davide Turrini - Il Fatto Quotidiano)