Nuvole che si specchiano nelle nuvole a ricordarci che le parole ci sollevano, la lettura ha il potere di farci volare, che ciò che è fuori di noi si specchia nel nostro interiore.
E non venite più a dire che gli italiani non leggono, che gli italiani non amano i libri! Forse le statistiche si basano sulla lettura dei quotidiani, e non troverei poi tanto disdicevole che i lettori non li comprino più, data la faziosità di gran parte della carta stampata.
File di ore per acquistare i biglietti, famiglie con bambini di tutte le età, passo a rilento tra gli stands, come nelle strade del centro in tempo di Natale. E una bella festa si consuma con file che si dipanano nei corridoi tra i molteplici allestimenti editoriali e all’ingresso delle varie sale nelle quali si svolgono incontri tanto numerosi ed interessanti da disorientare perfino nella scelta preferenziale.
Un’allegra, anche affaticata folla festante ed eccitata, un’offerta variegata e ricchissima, tanto opulenta da stordire, libri di “nicchia” e non, sirene che sussurrano al nostro orecchio le melodie nascoste sotto le copertine.
Data la nostra inclinazione prediletta inevitabile l'attrazione della luce poetica dello stand di Interno Poesia, casa editrice totalmente dedicata, fondata da Andrea Cati, ricca di numerose pubblicazioni nelle quali, racchiusi nel candore delle raffinate copertine, dall’interno di riquadri, ci salutano i poeti.
Particolare anche la proposta dell’ OFFICINA LIBRARIA con il sorprendente “MUSEO NAZIONALE”, curato da Monica D’Onofrio, stesura dal programma di Rai Radio3, con le sue “sale” tematiche; testo di notevole valenza, immagini curatissime, la cui genesi abbiamo potuto conoscere dall’incontro al Caffè Letterario.
E per chiudere in Bellezza, quella dei colori e dei disegni - più opportuno chiamarli dipinti - dei libri di Giancarlo Montelli per la Odradek Edizioni, libri magnifici, vere opere d’arte per grandi e piccini, capolavori che potrebbero accompagnare questi ultimi per tutta la vita nel loro percorso di scoperta.
Per queste feste, se proprio non possiamo fare a meno di fare regali, scegliamo bene, scegliamo conoscenza, scegliamo bellezza, scegliamo libri.
Non dubitate che noi l’abbiamo fatto.
sm